La Volpe tra noi | ||||
E' presente in tutta l'Italia anche se è poco comune nella pianura padana. E' il carnivoro selvatico più diffuso e con più vasta zona di distribuzione. Vive principalmente nei boschi, ma si può rinvenire anche in brughiere aperte, in montagna e nelle campagne coltivate. E' un animale solitario e si ciba di topi, conigli, lepri, uccelli e piccoli rettili, che ricerca durante la notte. Nel corso delle sue battute di caccia non disdegna cerbiatti e giovani caprioli, e se riesce ad entrare nei pollai fa una vera strage. Questo giovane animale invece ha violato tutte le rogole della sua natura. Le sue battute di caccia, se cosi si possono definire, le fa intorno alle case di coldipastine noncurante della presenza di persone. Si avvicina guardingo ma senza tanti timori. Aspetta con pazienza che qualcuno gli offra qualcosa da mangiare,ogni sera proprio nell'ora della cena. Anche di mattina presto, vuole provare a rimediare qualcosa per la colazione. Si litiga il pasto con i gatti che la costringono ad allontanarsi ma la volpe non desiste si fa il suo giretto alla larga e poi torna verso il cibo fino alla completa consumazione, leccando con cura il piatto e sul terreno adiacente. La volpe rossa, quella più diffusa in europa, è facilmente riconoscibile per il corpo snello, le orecchie grandi ed erette, il muso appuntito e la folta coda. Generalmente la lunghezza totale del tronco si aggira tra i 60 e i 90 cm,la coda misura tra i 30 e i 48 cm ed il peso varia dai 6 ai 10 Kg Il pelo lungo e morbido è generalmente di un ricco rosso scuro, anche se la colorazione può variare a seconda delle specie e delle stagioni; in particolare il colore fulvo è tipico delle parti superiori del corpo, mentre il petto, l’addome e la gola sono ricoperti di peli grigio-biancastri. Durante il primo mese di vita la volpe si nutre esclusivamente con il latte materno, poi comincia piano piano a ricevere anche dei piccoli bocconi di carne che vengono dapprima pre-digeriti nello stomaco della madre, per poi essere rigurgitati quando ritorna nella tana. Soltanto dopo che i piccoli hanno già compiuto le prime passeggiate, la madre comincia a portare loro delle prede vive in modo che si abituino, giocando, al nuovo tipo di cibo. Queste ultime foto sono proprio nel corso di una mattinata, la collazione che stà consumando è a base di prosciutto a tocchi e qualche pezzo di costatella di maiale preparate con un buon sugo di pomodoro. Ho buttato il tutto sopra l'erba, volevo vedere se apprezzava ugualmente la bontà del cibo, dopo la consumazione non si riconosceva nemmeno dove avevo depositato il tutto. Quella mattina, per più di mezzora non riuscivo ha distaccarmela di torno, mi ha seguito come un cagnolino. Dimenticavo, ha un nome, si chiama "Foxy", ormai ci siamo tutti affezionati, speriamo un giorno vederla apparire chiamandola con questo nome e chi sà se vorrà anche farsi accarezzare!! |